Il Progetto: Scuola, sport e disabilità

I ragazzi con disabilità sono ormai inseriti a pieno titolo all’interno delle strutture scolastiche della Scuola di I e II grado.
Una delle prime difficoltà da affrontare è senz’altro la piena integrazione in questi ambienti e l’attività motorio/sportiva ha di per sé caratteristiche intrinseche privilegiate affinché questo processo possa realizzarsi nel migliore dei modi.
Si pone poi la necessità di dare ai ragazzi la possibilità di continuare l’attività motoria e sportiva, appresa nelle varie scuole, nelle associazioni sportive paralimpiche del territorio.
Il Progetto “Scuola, Sport e Disabilità” nasce proprio per concorrere, insieme alla scuola, a questa legittima esigenza e, d’intesa ed in collaborazione con la Direzione Generale dell’USR Puglia e l’Ufficio di Coordinamento regionale per l’educazione motoria fisica e sportiva, propone per gli alunni disabili la realizzazione di una terza ora di attività motoria adattata, aggiuntiva a quelle curriculari del piano di studi, da svolgersi, con il docente tutor scolastico e il tecnico paralimpico.


Si intende

  • Formare un gruppo, da 3 a 6 studenti con disabilità, per ogni scuola.
  • Collocare la proposta, realizzata in un sistema inclusivo, all’interno
  • delle attività del Centro Sportivo Scolastico.
  • Garantire al gruppo che si è formato almeno un’ora alla settimana per
  • 15 settimane.
  • Assicurare la presenza di un tecnico paralimpico.
  • Avviare gli studenti alla pratica delle attività sportive adattate.
  • Facilitare la partecipazione degli studenti ai Campionati studenteschi.

Obiettivi del progetto

  • partecipare al compito di sviluppare e valorizzare le potenzialità e le autonomie degli studenti nel rispetto del processo evolutivo;
  • favorire nuovi incontri e nuove amicizie fra studenti;
  • avviare gli alunni a nuove esperienze senso‐percettive e motorie;
  • educare attraverso il gioco, la solidarietà e la socializzazione;
  • ampliare le proposte e le attività per favorire uno sviluppo delle potenzialità dello studente con disabilità;
  • attuare interventi che garantiscano la possibilità di svolgere lo sport adattato e stimolare l’entusiasmo per la pratica extrascolastica attraverso le organizzazioni sportive paralimpiche.

I docenti referenti di progetto, grazie alla presenza del tecnico paralimpico, si potranno formare in itinere, potranno arricchire le loro strategie di intervento e le loro competenze specifiche in tema di disabilità, che potranno essere spese in ambito educativo .

Il progetto è a costo zero sia per l’alunno partecipante che per la scuola, in quanto i docenti referenti scolastici verranno remunerati con i fondi stanziati dalla Regione Puglia.